sabato 30 giugno 2012

5 ore di Consiglio Comunale a San Donato M.se

Ieri si è svolto il secondo Consiglio comunale a San Donato Milanese , vorrei complimentarmi sul lavoro fatto da tutto il gruppo anche se in un regolamento  particolare messo ai voti nella serata , avrei preferito ma questo è solo il mio personale pensiero , che  si dimostrasse la istanza di non voto e/o di astensione  per la delibera   riguardante il regolamento delle riprese in consiglio , in quanto sarebbe stato meglio rivedere totalmente il regolamento stesso e pertanto rimandarlo ad una prossima seduta , non ho capito la necessità di aver premura nella votazione , perchè sempre a mio parere intriso di controsensi e di espressioni di poca chiarezza.
qui il documento per chi fosse interessato : http://www.comune.sandonatomilanese.mi.it/si4web/common/AmvDownload.jsp?ID_BLOB=8808&mimetype=application/pdf
Nonostante tutto e la nostra inesperienza ,  il nostro operato inizia a dimostrare che lo spirito del Movimento per una vera democrazia partecipativa comincia ad esercitare un vero fiato sul collo ai vecchi partiti anche se non nego che molto di nuovo si sta iniziando a intravedere in questa nuova legislatura .
Che la maggioranza sia espressione dei così detti rottamatori ? che si inizi a non più operare in funzione delle segreterie di partito ? boh staremo a vedere !
Per quello che riguarda il regolamento sulle riprese sarò piu specifico in un prossimo post , buon lavoro a tutto il gruppo ed un in bocca al lupo alle due consigliere .

giovedì 28 giugno 2012

Formigoni go home



Il 7 luglio tutti a Milano dalle 17 in Piazza Castello/L.go Cairoli
per chiedere le dimissioni immediate di Formigoni.
Perché chiediamo le dimissioni immediate di Formigoni?
Perché come da notizia riportata da tutti i giornali, Formigoni risulta indagato per corruzione e finanziamento illecito ai partiti, in relaizone ai rapporti equivoci con Daccò, accusato della bancarotta del San Raffaele e di aver sottratto oltre 70 milioni di euro alla fondazione Maugeri. La Sanità, di cui Formigoni si vanta sempre come eccellenza, è in realtà la gallina dalle uova d'ora per faccendieri e politici. Sulla barca di Daccò Formigoni ha trascorso le sue vacanze, prima negando con forza, poi tentennando e infine confermando (dopo aver consultato la sua agenda). Già questo atteggiamento è sospetto, ma quale è la contropartita per Daccò e i personaggi che rappresenta?


Perché Formigoni è a capo del consiglio regionale più indagato della storia, 12 su 80 consiglieri dei quali 2 ancora agli arresti, 4 facenti parte dell'ufficio di Presidenza e tanti funzionari e dirigenti. I reati più gettonati truffa e corruzione. Non si tratta più di casi personali ma di un vero e proprio sistema malato. Un Consiglio Regionale da commissariare.

Ma che questo consiglio regionale fosse nato sotto una cattiva stella lo si sapeva fin dall'inizio. Formigoni innanzitutto era incandidabile, perché è al suo quarto mandato consecutivo, benché la legge 165/2004 vietasse più di due mandati consecutivi, con il silenzio complice del PDmenoELLE in analoga situazione in Emilia con Vasco Errani. Un giudice ha definito questa situazione "un'inquietante anomalia".

Perché anche il Consiglio di Stato ha trovato da ridire sul suo operato, giudicando la giunta lombarda illegittima per il mancato rispetto dell'equilibrio tra i generi (1 donna su 13), in violazione dello statuto regionale, che evidenzia ancora una volta l'arroganza di chi si sente al di sopra della legge.

E in ultimo, ma non per questo meno importante, perché la sua candidatura è stata sostenuta da firme irregolari, salvato dall'intervento del decreto salvaliste, e da quasi 1.000 firme false. Il presidente della Provincia di Milano, insieme ad altri 15 funzionari, sono accusati di aver certificato le firme false, quindi sulle elezioni regionali del 2010 pesa un gravissimo dubbio, anzi una certezza, di illegittimità. Per molto meno vengono sciolti comuni e annullate elezioni, mentre Formigoni e questo consiglio regionale sono ancora lì, illegittimamente.

Per non parlare di sanità e scuola, un'eccellenza secondo Formigoni, secondo noi un flusso continuo di soldi pubblici che sono stati spostati dal pubblico al privato, dopando il sistema e creando quelle aberrazioni che hanno portato agli scandali (quelli finora scoperti) di San Raffaele e Fondazione Maugeri.

Formigoni tra l'altro non risulta avere neanche una casa, abbiamo verificato e alla sua residenza risultante dall'anagrafe del comune di Milano c'è un'abitazione in costruzione, disabitata, ma ben sorvegliata da guardie armate. Ritiene il Pirellone casa sua... pensando di rimanerci a vita... e di acquisirlo per usu capione.

E' il momento di dire basta, i cittadini lombardi non meritano questo, un ventennio di governo in cui Formigoni ha trattato la Lombardia come il suo feudo personale, piazzando i suoi uomini nelle posizioni chiave della sanità e negli altri luoghi di potere. Un ventennio che ha visto incancrenirsi rapporti equivoci con personaggi di dubbia onestà.
E' ora di dire basta e per questo vi invitiamo il 7 luglio a Milano tra Piazza Castello e Largo Cairoli dalle ore 17.00, perché se non si dimette lui lo licenziamo noi!

SCARICA LA LOCANDINA E I VOLANTINI
Seguici su facebook https://www.facebook.com/Formigonidimettitie su twitter https://twitter.com/formigohome
P.S. Segnaliamo l'iniziativa di mail bombing lanciata sul sito www.formigonigohome.com



lunedì 18 giugno 2012

le assurdità che accadono ! ma sarà vero ?

Buona giornata a tutti i blogghisti , sto notando che dopo la sfavillante performance di tutte le nostre liste , ora all'interno dei vari gruppi pullulano discussioni continue ed a volte pedanti , che generano spesso fiumi di mail e forum sull'organizzazione da creare all'interno delle liste o gruppi eletti. La frenesia di alcuni sta facendo perdere quello che è lo spirito reale del Movimento, che a mio parere deve rimanere , per dimostrare la sua totale democrazia e voglia di cambiamento della mentalità politica . consiglierei a tutti di leggere spesso il non statuto , e di dedicarsi di più alla comunicazione ad aumentare simpatizzanti ed attivisti , e mano a cercare regole arzigogolate che spesso vengono condivise tra poco più di una decina di persone ! sempre a mio parere il perdersi in poca oggettività attiva porta anche a screzi e divergenze interne , quando si potrebbe fare più attività fra e per la gente comune per il bene comune . con questo post mi piacerebbe sapere se è una situazione che si ripercuote in parecchi ambiti o forse solo in gruppi ove vige un vecchio pensiero di mentalità politica alla quale non dobbiamo appartenere noi siamo veramente il nuovo e pertanto la vecchia politica va totalmente resettata e mai ripresa al nostro interno attendo commenti ! ciao e seguitemi
R.C.

venerdì 15 giugno 2012

Verbale Riunione 14 giugno 2012

Verbale Riunione 14 giugno 2012

PER TRASPARENZA DEL NOSTRO GRUPPO PUBBLICHERO TUTTI I VERBALI

Ordine del Giorno:
1) Riorganizzazione dei canali di comunicazione del gruppo (con riferimento alla pagina CANALI gia' esistente in questo ambito escluso sito):
a) definizione obbiettivi di ciascun canale
b) procedure di pubblicazione per ciascun canale
c) nomina di coordinatore/responsabile di ciascun canale
2) Sito web, blog
a) ospitare su piattaforma nazionale: accessibilita' e assistenza in caso di problemi
b) livelli di accesso e gestione per creazione/pubblicazione contenuti
3) Gruppo video/foto documentazione
a) programma
b) membri
c) responsabile


Mario chiede di procedere prima con la discussione del punto 2).

2) Maria Elena ha al momento acquistato il dominio "sandonato5stelle.com" e si è offerta di costruire il sito locale del M5S di SDM.
Viene chiesto se altri gruppi del Movimento hanno un loro sito web esterno alla pagina del Blog Nazionale e la risposta è affermativa.
La cosa migliore, a detta di tutti, sarebbe quella di integrare il sito, che Maria Elena sta costruendo con WordPress, all'interno del Nazionale.
Occorre chiedere allo Staff di Grillo se è possibile collegare direttamente al Blog Nazionale il sito locale realizzato in WordPress.
Se ne occuperà Maria Elena.

Sul sito occorre reinserire subito il logo ufficiale del Movimento 5 Stelle.

Dal sito occorrerà avere la possibilità di pubblicare le informazioni ivi contenute e pubblicate anche su i canali ufficiali di FB e Twitter.

Dopo una profonda analisi dei profili, pagine e gruppi attualemnte attivi su FB che fanno riferimento in qualche modo alla nostra lista civica, si decide di mantenere solo i seguenti:
- gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/lcsandonato5stelle/
- pagina FB: https://www.facebook.com/MoVimento5StelleSanDonatoMilanese

Le restanti pagine e identità verranno non più utilizzate e si posterà una frase che le rimanderà alla pagina FB ufficiale

) E' stata fatta innanzitutto una distinzione tra la comunicazione "istituzionale" che deve comparire sui canali ufficiali del M5S di SDM (Pagina su Blog Nazionale, Sito/Blog Locali, Pagina Ufficiale FB) e le opinioni/commenti/interventi personali che ognuno può postare nella piena autonomia ma a carattere personale. In quest'ultimo caso ognuno è responsabile di ciò che scrive.
Per la pubblicazione dei contenuti sui canali ufficiali occorre invece una preventiva condivisione, verifica ed approvazione delle informazioni da parte degli attivisti.

Al fine di gestire i contenuti delle informazioni ufficiali da pubblicare, viene definito un gruppo Redazione, composto al momento da:
Innocente, Maria Elena, Enrico e Adriano
(in un primo momento era presente anche Riccardo che si è defilato nel momento in cui si è stabilito che anche la pubblicazione dei video prodotti da altre realtà esterne al M5S di SDM debba seguire la stessa procedura della pubblicazione dei testi).
Il gruppo Redazione si assume il compito di verificare e uniformare la forma degli scritti.

I contenuti da pubblicare a nome della lista civica sui canali ufficiali possono essere proposti da tutti gli attivisti, anzi, è auspicabile che si parta al più presto con la stesura di post, a partire da quello già preparato per il video streaming.

La procedura da seguire sarà la seguente:

1. creazione del testo in una pagina di PBWORKS all'interno della cartella seguente:
Gruppi di Lavoro/Comunicazione/Articoli da pubblicare su Sito/Blog
(http://lcsandonato5stelle.pbworks.com/w/browse/#view=ViewFolder&param=Articoli%20da%20Pubblicare%20su%20Sito%20e%20Blog);

2. condivisione del documento con tutti gli attivisti 5 stelle tramite il tasto "Share this page";

3. a partire dalla condivisione dell'articolo, gli attivisti hanno 2 giorni di tempo per commentare il post, proponendo le loro modifiche;

4. il gruppo Redazione si preoccuperà in questo frangente di operare le opportune modifiche al testo e di redarlo formalmente nella maniera più opportuna;

5. effettuate le modifiche la versione definitiva viene nuovamente condivisa tra gli utenti PBWORKS e pubblicata nelle 24 ore successive sui canali ufficiali del M5S di SDM.

La suddetta procedura viene messa ai voti ed approvata dai presenti all'unanimità.

La pubblicazione "fisica" degli articoli e/o dei video approvati verrà effettuata dai responsabili di ciascun canale.

All'uopo, vengono effettuate, senza alcuna opposizione, le seguenti scelte:
1. Sito web (attualmente under costruction): Maria Elena e Riccardo

Sbagliato io il sito nuovo non lo seguo mi spiace annotazione di Riccardo

2. Pagina Blog Nazionale Riccardo e Maria Elena
3. Blog Locale (in attesa del Sito) Riccardo e Maria Elena
4. Pagina Facebook Riccardo e Innocente
5. Gruppo Facebook Riccardo e Innocente

Infine vengono fatte le seguenti annotazioni:
- occorre verificare come sganciare le pagine FB di altri gruppi/pagine/identità dalla ricezione delle notifiche sulla e-mail ufficiale lcsandonato5stelle@gmail.com
Se ne occuperanno Riccardo e Maria Elena
- occorre chiedere allo Staff di Grillo quali responsabilità ha il gestore locale della pagine del blog nazionale.
Se ne occuperà Maria Elena

Proprio relativamente alla responsabilità, anche penale, di un amministratore di siti/blog, si discute su come gestire i commenti che possono essere postati sul nostro sito, una volta pronto e attivo.
Viene messa ai voti la proposta di una gestione filtrata dei commenti.
Voti a favore: 7
Voti contrari: 4
Si procederà con il filtraggio dei commenti.
3)
Si decide di adottare il metodo della condivisione e approvazione anche per la pubblicazione dei video sui canali ufficiali. ( annotazione mia discussa e  non trascritta  in questo verbale anche per video provenienti da regionale o parco sud )
S.O.S. CREMONA: IL CASO ARVEDI “CRIMINALI”!!! Così il presidente dell’Arpa di Cremona Paolo (sonni) Beati ha definito i cittadini dei Comitati di Spinadesco e Cavatigozzi (Cremona) preoccupati per le emissioni dell’acciaieria Arvedi. Sia quelle rumorose che quelle inquinanti, in particolare la diossina. Per (sonni) Beati “parlare di diossina è criminale”. Ma i “criminali”vogliono parlarne invece e vogliono vederci chiaro! E non si accontentano delle tonnellate di valium diffuse da politici e parlamentari locali del Pd e del Pdl, a braccetto nella difesa di Arvedi. Una nobile gara a chi regge meglio le code del Cavaliere dell’acciaio iniziata nel 2008 quando la Regione Lombardia (l’Illegittimo Forminchioni) graziosamente esentò con un decreto ad hoc il (più che) raddoppio dell’acciaieria dalla Valutazione di impatto ambientale. Un’acciaieria che, è bene ricordarlo, si è ampliata fino ad invadere (letteralmente) il cortile di alcune case di Spinadesco. La Provincia(giunta Giuseppe Torchio, PDmenoELLE), invece di ricorrere al Tar e opporsi al decreto regionale, si è opposta ai cittadini che il ricorso l’hanno fatto (vincendolo). Nel frattempo aree agricole con un tratto di penna sono diventate industriali e al posto dei campi è sorta anche una zincheria, sempre senza alcuna VIA. Il Tar ha poi dato ragione ai cittadini, la Regione allora ha emanato un decreto-fotocopia del primo e la Provincia ha cucito intorno ad Arvedi una Autorizzazione integrata ambientale su misura con la quale il (più che) raddoppio è stato portato a termine. Ora i cittadini aspettano che il Consiglio di Stato si pronunci su questo secondo decreto regionale (che il Tar ha “promosso”). Colpito da tanta sollecitudine, il re dell'acciaio cremonese ha donato nel novembre 2007 300mila euro all’allora Forza Italia e all’Espresso (13 marzo 2008) annunciava: "Ho appena versato altri 300mila euro al Partito democratico per essere equidistante". E infatti sono entrambi equidistanti dai cittadini i quali sono preoccupati. Scottati forse dal fatto che Enti locali e Acciaieria hanno barato sulle promesse mitigazioni ambientali (bosco-filtro per finta, pannelli anti-rumore inutili, strumenti di monitoraggio non funzionanti o affidati allo stesso Arvedi), che le vantate soluzioni viabilistiche in grado di mitigare il disagio dovuto al transito di centinaia di camion al giorno sono rimaste sulla carta, i cittadini di Cavatigozzi e Spinadesco e Cremona ora hanno appreso che le rilevazioni di diossina presso l'Acciaieria Arvedi NON le effettua l'Arpa od un ente terzo ma la stessaARVEDI in regime di autocontrollo. Curiosamente, secondo l'Arpa, le uniche rilevazioni affidate ad una società esterna (quelle del 2009) sono le uniche che evidenziano quantità significative di diossina (0,16 ng/nm3). Le rilevazioni di diossina non avvengono in continuo ma due volte all'anno. E gli altri 363 giorni? Le rilevazioni di diossina avvengono solo sulle emissioni aeree (ma, scrive l’Arpa "l'azienda ha dichiarato difficoltà di carattere tecnico derivanti dalle dimensione dei camini dei forni e dalle portate degli effluenti gassosi...") e non nel terreno. L'Unione europea ha stabilito, da maggio 2011, limiti di emissioni più stringenti per tutelare la salute dei lavoratori e dei cittadini, rispetto a quelli adottati da Regione Lombardia! Se l'Acciaieria Arvedi già ora, come afferma, rispetta già tali nuovi limiti perchè i Comuni e la Provincia non chiedono che vengano applicati da subito, modificando l'AIA? E perchè i sindacati invece di attaccare i comitati di cittadini non si uniscono a tale richiesta che tranquillizzerebbe lavoratori e cittadini? L'unica rilevazione condotta (con fatica) dall'Arpa riguarda il rumore e l'Agenzia certifica con la relazione del 15 marzo 2012 lo sforamento notturno dei limiti di legge. Ma istituzioni ed enti locali tacciono. Il M5S non lascerà soli questi Comitati di cittadini ed abbraccia con loro questa battaglia per la salvaguardia della salute umana, sicurezza sul lavoro, ma soprattutto per un ambiente sano dove i nostri figli possano crescere ed avere un futuro! Qui non si molla!

martedì 5 giugno 2012

Convocazione Consiglio Comunale
Pubblicazione 31/05/2012 - 07/06/2012
Ultimo aggiornamento 31/05/2012

Si comunica che, ai sensi dell'art. 40, del D.Lgs. 267/00, comma 2, il Consiglio Comunale è convocato presso la Sala Consiliare per la prima seduta il giorno mercoledì 06.06.2012 alle ore 20.30, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1. Esame delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità del Sindaco e dei Consiglieri Comunali eletti nella consultazione elettorale del 6/7 maggio 2012;
2. Giuramento del Sindaco;
3. Elezione del Presidente del Consiglio Comunale;
4. Elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale;
5. Comunicazione, da parte del Sindaco, della composizione della Giunta Comunale e illustrazione degli indirizzi di governo;
6. Commissione elettorale Comunale – Elezione componenti;
7. Commissione per la formazione degli elenchi comunali dei Giudici Popolari – Elezione componenti.
la nostra 1 partecipazione al consiglio con le nostre 2 elette
Una Bella giornata di scambio di info ed idee domenica scorsa a Milano