Come sapete i tempi sono
maturi per lo scioglimento del Consiglio Regionale Lombardo e, secondo le
indiscrezioni, si potrebbe andare al voto addirittura entro Natale.
Innanzitutto dovremo
denunciare in tutti i modi e in tutti i luoghi possibili questa forzatura, un vero
e proprio abuso, che rende ancora più
difficile il percorso, già pieno di ostacoli, verso un rinnovamento della
classe politica colpevole di aver contribuito a creare o non impedito la
situazione grave in cui ci troviamo.
L’idea di il 23/24 dicembre e proseguire con lo scrutinio il
25 dicembre è una follia.
Gira voce che vogliano
fare un colpaccio, e varare una leggina regionale che esoneri dalla raccolta delle firme i partiti già presenti con un
gruppo consiliare in regione, altre voci dicono che questa norma prevederebbe
l’estensione dell’esonero anche a quelle liste che erano presenti nell’ultima
tornata elettorale, cioè noi, ma questo lo scopriremo solo settimana prossima.
Noi ci saremo in ogni
caso, ce la metteremo tutta e come sempre ce la faremo.
Ipotizzando la soluzione
peggiore, cioè il 16 dicembre per il voto, entro
le ore 12.00 del 17 novembre occorre depositare presso gli uffici
giudiziari competenti:
-
Presentazione delle candidature corredate delle firme dei
cittadini sottoscrittori
-
Certificati elettorali di ogni singolo sottoscrittore della lista
-
Certificati elettorali e dichiarazioni di tutti i candidati
-
E altra documentazione a corredo.
Quindi ciò significa che
avremmo solo 1 week end per poter fare la raccolta delle firme, e gli eventuali
giorni infrasettimanali, un banchetto al giorno per una settimana intera…
Ci incontriamo il 27 ottobre, a Bergamo, luogo e orari da
definire.
Prima di allora, e solo
temporaneamente, useremo un Meetup
provvisorio di lavoro in cui radunarci per mettere a fuoco idee,
esigenze, proposte, notizie, informazioni, modulistica, documentazione.
E’ aperto in visione a
tutti ma per l’iscrizione, sempre provvisoriamente in attesa che decideremo
regole e modalità in modo collegiale, si chiede la dimostrazione della
iscrizione almeno al portale del MoVimento, indicando il link del proprio
profilo che è del tipo www.beppegrillo.it/listeciviche/author/nome-cognome.
Ripeto, è una scelta
provvisoria, e sicuramente non condivisa da tutti e ci saranno mille altri
strumenti, modi o idee alternative, ma abbiamo poco tempo, anzi meno, e subito
necessità di radunarci virtualmente.
Dentro cercheremo di recuperare tutto il
bagaglio documentale ed esperienziale delle precedenti elezioni
regionali.
Alcune indicazioni tecnico/burocratiche
Per le elezioni regionali
in Lombardia, salvo cambiamenti dell’ultima ora, la legge elettorale prevede
-
un listino regionale formato da 16 nominativi a sostegno del
candidato Presidente, che viene eletto in automatico in blocco solo in caso di
vittoria del Presidente. Questo listino va consegnato (con tutte le firme e
certificati) alla Corte d’Appello di Milano
-
Una lista separata per ogni provincia che prevede un numero di
candidati variabile da provincia a provincia secondo le dimensioni. Queste
candidature corredate di tutta la documentazione di cui sopra vanno consegnate
nelle sedi di Tribunale competenti per ogni provincia autonomamente
Per ciascuna di queste
liste, regionale e provinciali, occorrerà individuare due delegati (uno
effettivo e uno supplente) che oltre ad occuparsi della materiale presentazione
potranno assistere a tutte le operazioni delle fasi successive relative alla
campagna elettorale.
PER LA MODULISTICA UTILIZZEREMO
QUELLA DEL 2010, A BREVE SARA’ DISPONIBILE
Il numero di firme da
raccogliere varia secondo il numero di abitanti:
|
Nr. candidati
|
Abitanti
(cens. 2001)
|
Nr. firme
|
Presentazione
|
Listino regionale
|
16 (minimo 6)
|
|
3.500 – 5.000
|
Corte Appello Milano
|
Liste provinciali
|
Nr. candidati
|
Abitanti
(cens. 2001)
|
Nr. firme
|
Presentazione
|
Milano
|
21 (minimo 7)
|
2.975.637
|
2.000 – 3.000
|
Tribunale Milano
|
Brescia
|
8 (minimo 3)
|
1.108.776
|
2.000 – 3.000
|
Tribunale Brescia
|
Bergamo
|
7 (minimo 3)
|
973.129
|
1.750 – 2.500
|
Tribunale Bergamo
|
Varese
|
6 (minimo 2)
|
812.477
|
1.750 – 2.500
|
Tribunale Varese
|
Monza e della Brianza
|
5 (minimo 2)
|
731.573
|
1.750 – 2.500
|
Tribunale Monza
|
Como
|
4
(minimo 2)
|
537.500
|
1.750 – 2.500
|
Tribunale Como
|
Pavia
|
4 (minimo 2)
|
493.753
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Pavia
|
Mantova
|
3 (minimo 1)
|
377.790
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Mantova
|
Cremona
|
2 (minimo 1)
|
335.939
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Cremona
|
Lecco
|
2 (minimo 1)
|
311.452
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Lecco
|
Lodi
|
1 (minimo 1)
|
197.672
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Lodi
|
Sondrio
|
1 (minimo 1)
|
176.856
|
1.000 – 1.500
|
Tribunale Sondrio
|
Tutte le firme dovranno
essere raccolte in presenza di un autenticatore.
Chi può svolgere il ruolo di autenticatore/trice?
Gli autenticatori abilitati, in base alla legge 28 aprile 1998, n. 130 e
all'art. 4 della legge 30 aprile 1999, n. 120 sono:
Notai Giudici di pace, Segretari delle
Procure della Repubblica, Cancellieri e collaboratori delle cancellerie dei
Tribunali o primo dirigente o dirigente superiore della cancelleria
dell'ufficio giudiziario ossia Corte d'Appello, Tribunale o Pretura, Presidenti
delle Province, Assessori provinciali, Presidenti di Consigli Provinciali, Segretari
provinciali, Funzionari incaricati dal Presidente della Provincia, Consiglieri
Provinciali che comunichino la propria disponibilità al Presidente della
Provincia, Sindaci, Assessori comunali, Presidenti di Consigli Comunali, Segretari
comunali, Funzionari incaricati dal Sindaco, Consiglieri Comunali che
comunichino la propria disponibilità al Sindaco, Presidenti dei Consigli
Circoscrizionali, Vice Presidenti dei Consigli Circoscrizionali